Cari miei lettori,
oggi vi posto la recensione di un libro davvero singolare e che sicuramente vi smuoverà dentro, così come è stato per me.
Ecco a voi "Ombre di ghiaccio" di Mauro Saracino.
Titolo: Ombre di ghiaccio
Autore: Mauro Saracino
Editore: Dunwich Edizioni
Collana: Ritorno a Dunwich
Dati: 2014, 268 p., brossura
Prezzo di copertina: 9, 90 euro
Prezzo e-book: 2, 49 euro
TRAMA
Cosa scatta nella mente quando si scopre un tradimento?
Domenico lo sperimenta rincasando prima del previsto e trovando sua moglie tra
le braccia di un altro: lo stesso veterinario che ha messo fine alle sofferenze
del suo amato cane Anakin. Nessun attacco di ira, solo la voglia di
allontanarsi il più possibile dalla fonte del dolore, fino a raggiungere il
bosco, teatro di tante passeggiate con Anakin. È solo l'inizio di un viaggio
che porterà Domenico a conoscere la sua vera essenza, guidato da uno spirito
sanguinario e saggio al tempo stesso, la cui memoria si perde nelle antiche
leggende dei nativi americani. Presto la donna che lo ha tradito sarà costretta
a trovare il coraggio di andare alla sua ricerca. Ma non sarà la sola. Più di
qualcuno è sulle tracce di Domenico, ignorando che il bosco nasconde insidie
ben peggiori di semplici animali selvatici. E mentre il protagonista si inoltra
in quel territorio ai confini tra sogno e realtà altri saranno costretti a
fuggire dalla creatura da incubo che hanno contribuito a risvegliare.
AUTORE
Nato a Roma nel gennaio del '79, ha esordito nel 2007 con il
romanzo horror La Casa Del Demone, con Asengard Edizioni. Nel 2011 ha
partecipato all'antologia "365 storie cattive", curata da Paolo
Franchini, con il racconto L'ultima verità.
Il racconto Ratti in Piscina è stato scelto per il progetto La Corte Shorts, per La Corte Editore. Esce nel 2011 Il Gioco Della Mantide per Nulla Die, primo esperimento nell'ambito del thriller e primo romanzo ambientato a Roma. A Febbraio 2012 esce Ali Di Tenebra per la Plesio Editore, in cui riprende alcuni personaggi de La Casa Del Demone. Il romanzo arriva secondo al premio nazionale Magia Urban Pret-A-Porter come miglior urban fantasy italiano per adulti. Ha partecipato all'iniziativa Tremare Senza Paura, organizzata da Nero Cafè con il raccontoCorsa Di Mezzanotte. Nel 2012 esce Game Master per Lettere Animate, altro thriller ambientato a Roma. Dallo stesso anno collabora con l'associazione culturale Nero Cafè, con la rubrica The Interpreter, dove si occupa di romanzi di genere mai tradotti in italiano.
Il racconto Ratti in Piscina è stato scelto per il progetto La Corte Shorts, per La Corte Editore. Esce nel 2011 Il Gioco Della Mantide per Nulla Die, primo esperimento nell'ambito del thriller e primo romanzo ambientato a Roma. A Febbraio 2012 esce Ali Di Tenebra per la Plesio Editore, in cui riprende alcuni personaggi de La Casa Del Demone. Il romanzo arriva secondo al premio nazionale Magia Urban Pret-A-Porter come miglior urban fantasy italiano per adulti. Ha partecipato all'iniziativa Tremare Senza Paura, organizzata da Nero Cafè con il raccontoCorsa Di Mezzanotte. Nel 2012 esce Game Master per Lettere Animate, altro thriller ambientato a Roma. Dallo stesso anno collabora con l'associazione culturale Nero Cafè, con la rubrica The Interpreter, dove si occupa di romanzi di genere mai tradotti in italiano.
È appena uscito per Watson Edizioni l'horror Il Richiamo Del
Sangue.
LE MIE IMPRESSIONI
È un libro strano questo, sul serio. Un libro che tiene sul
filo, che svela e non svela, che lascia col fiato sospeso e che fa interrogare.
La scrittura di questo autore è sagace, brillante, scorrevole.
É una lama che traccia un segno tra la follia e la ragione.
Eh sì, perché questo libro è tutto giocato su un precario
equilibrio tra la realtà e la follia pura.
“Ombre di ghiaccio” inizia con un prologo che fa davvero
raggelare il sangue nelle vene. C’è una creatura spaventosa che si nutre di
esseri umani, di tutti i passanti che si trovano ad attraversare un tratto di
bosco incontaminato e misterioso, situato in Umbria.
Affascinante l’ambientazione, ben congeniata e soprattutto,
bravo Saracino per le atmosfere. Ho sul serio avvertito il freddo sulla pelle e
la paura.
Singolare che un libro come questo, in chi si avvertono
fortemente inflessioni di maestri del genere come King, sia ambientato in
Italia. Ma ricordiamo che, l’autore è italiano. Quindi, gli scrittoti italiani
scrivono horror e lo fanno a regola d’arte.
Il primo capitolo si apre con Domenico e con i drammi della
sua vita e la folle fuga verso l’ignoto, verso se stesso.
Anche lui si perde in quel bosco... Cosa gli accadrà? Avrà la stessa sorte delle vittime catturate e brutalmente uccise dal mostro?
Ma chi è il mostro?
Non sarò certo io a dirvelo, sarà il libro a farlo, con un
linguaggio magnetico che attirerà la vostra attenzione pagina dopo pagina.
Ho apprezzato oltre allo stile, la caratterizzazione dei personaggi
e le loro fragilità che si snudano al lettore.
Credo leggerò altri libri di questo autore e ve lo
consiglio.
Gli amanti dell’Horror non possono perdere questa lettura.
Il mio voto:
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