Titolo: L’egoismo del respiro.
Autore: Giada Strapparava.
Editore: Lettere Animate.
Genere: Thriller psicologico.
Cuoco in una tavola calda a Sacramento, ottimo amico per i
colleghi e quasi un figlio per i titolari. Una vita normale e soddisfacente se
non fosse per l'innato istinto omicida e un personale senso di giustizia:
Colton Miller è un'anima selvaggia, che ama uccidere i peccatori e che si
diverte a cercare lo sgomento negli occhi delle sue vittime, decifrandone gli
ultimi inutili pensieri; un'ombra tormentata dagli orribili e confusi ricordi
d'infanzia, in cui la violenza tocca gli apici dell'inconscio e si mischia
all'angoscia più profonda. Ma il passato non è l'unica cosa da cui scappare.
C'è qualcos'altro, lì fuori: una minaccia. Un'entità che inizia a tormentarlo;
qualcuno disposto a schiacciare chiunque si metta sulla propria strada. In
tutto questo chi è la vittima e chi il carnefice? Ma soprattutto, dove finisce
l'agonia e inizia il piacere?!
Giada Strapparava nasce il 21 Giugno del 1994, in provincia
di Verona. È una grande appassionata di criminologia, mentalismo, medicina
legale e naturopatia. L'egoismo del
respiro è il suo romanzo d'esordio.
Estratti di recensioni e del testo.
"Ho letto molti libri in prima persona ma devo dire che
finalmente, oltre che usare la vista, l’autrice è riuscita ad utilizzare tutti
i sensi, ho sentito l’odore ferroso del sangue, ho sentito la pelle morbida
sotto le dita e il coltello tra le mani, ho sentito il gusto dei baci e il
suono della cucina dove Colton lavora.
Alla
fine, tu lettore, penserai di aver capito tutto, ma non è così. Scordatelo!
Perché non solo l’autrice cambia le carte, no, lei le prende, le mischia e tu
non sai più chi sia chi.
Un
finale che ti lascia a bocca aperta, con tre, sì, io ne ho contati tre colpi di
scena.
L’autrice,
anche se esordiente ha fatto un fantastico ingresso nel mondo della scrittura,
ha puntato in alto e ha centrato il bersaglio… sono curiosa di leggere il suo
prossimo libro."
-Libri thriller.
“L’egoismo del respiro” è un ottimo esordio per Giada
Strapparava che ha scritto un thriller serrato e adrenalinico. I personaggi,
ben caratterizzati, mostrano il possibile dualismo dell’essere umano.“L’egoismo del respiro” è una lettura intensa, mozzafiato,
che rivela l’orrore che si cela sotto l’apparente quiete della vita quotidiana.
Spero di leggere ancora thriller a firma Strapparava e mi piace sapere che è
una giovane donna l’autrice di un psicothriller emozionante, ricco di colpi di
scena, duro nella sua crudeltà.
-Pennadoro.
È
particolarmente difficile descrivere questo romanzo, forse impossibile.
“L'egoismo del respiro” è un viaggio complesso ed estremamente affascinante,
che ci obbliga a vedere il mondo attraverso gli occhi di un mostro: è un mondo
sporco, reale e pieno di insidie.
Un
mondo pregno di violenza e paura, in cui si muovono personaggi costruiti con
una cura a dir poco maniacale. Ogni piccolo dettaglio va pian piano a comporre
un mosaico di orrore e mistero; nulla è lasciato al caso, e il grande studio
che c'è dietro ogni singolo evento si fa sempre più evidente man mano che si
procede nella lettura. Pagina dopo pagina si è catapultati nella vita di un
efferato serial killer, in un crescendo di situazioni imprevedibili che
spiazzano anche il più smaliziato dei lettori. “L'egoismo del respiro” è una
dose di emozioni sparata dritta nelle vene: la violenza sa essere estrema,
degna del miglior "American psycho", ma sempre coerente e funzionale
alla trama; l'erotismo è letteralmente alle stelle, elemento sublime,
psicologico e incredibilmente coinvolgente.
Il
rapporto di odio e amore che si instaura con il protagonista delle vicende è la
vera forza del libro: saremo lì accanto a lui in ogni momento, vivremo sulla
nostra pelle ciò che gli succede, e proveremmo i suoi stessi sentimenti, quelli
belli e quelli brutti. Noi non leggeremo, semplicemente, di Colton Miller. Noi
SAREMO Colton Miller.
-Claudio
Scherillo, autore di “ Rosso Angelo.”
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